
calda
sdraiata
la notte accanto,
i versi
sono caduti
in un bicchiere.
calda
sdraiata
la notte accanto,
i versi
sono caduti
in un bicchiere.
si spaccano i rami
al bocciolo
si colorano i prati di fiori
e si cerca la via più emozionante
verso la primavera.
vento
e sole pallido
asciugheranno i miei panni stesi,
certo
che il ponte sullo stretto
è una necessità impellente.
nella fantasia
si costruiscono le emozioni
ti prendo le mani
al volo
e ti lancio in alto,
nell’anello di fuoco
dovremo saltare insieme
e non bruciarci
come un circo la vita
e il respiro.
cantano
i merli
che ancora è buio,
un buon caffè
e il pensiero di te
comunque.
i tuoi jeans a terra
il profumo
i nostri bicchieri s’incontrano,
perché la luna?
torneranno
le rondini
come sempre.
l’inverno
sul finire eccolo
con il sole appoggiato
sull’acqua
con le barche morte
ancora.
ancora
gli occhi davanti
nonostante il tempo
tutto questo tempo
fermo,
che destino.
cominciano
i motori
a rompere il silenzio
e l’aurora appare.